Il Gruppo Cosedil è impegnato in un importante appalto di riqualificazione presso una prestigiosa struttura sanitaria italiana, l’Ospedale Bellaria di Bologna. Un lavoro che ci permette di dar seguito a quanto definito nel nostro piano industriale, il quale ha tra le sue linee strategiche proprio l’edilizia ospedaliera.

Cosedil ristruttura e riqualifica strutture sanitarie all’avanguardia in grado di migliorare l’efficienza del lavoro medico e la qualità della degenza. Lo abbiamo fatto anche con il Bellaria, uno dei quattro ospedali pubblici appartenenti al Servizio Sanitario Locale di Bologna, un complesso storico fatto costruire dal marchese Carlo Alberto Pizzardi oltre un secolo fa. In lavori come questo, innovazione e storia devono potersi valorizzare a vicenda. E il Bellaria ha una storia affascinante a cui deve persino il nome.

La sua costruzione, avvenuta per ragioni sanitarie lontano da Bologna e sopra una collina boscosa, aveva infatti l’obiettivo di offrire ai pazienti, per lo più tubercolotici, una “buona aria”, più salubre rispetto a quella della città. La configurazione planimetrica storica del complesso era costituita da un padiglione d’ingresso da cui partiva una “passeggiata coperta” – ovvero un portico che attraversava l’intero spazio per collegare i quattro padiglioni di degenza, oggi rinominati “A”, “B”, “C” e “D” – e che terminava nel padiglione servizi.​

Ed è proprio uno di questi padiglioni, il “C”, l’oggetto di un intervento di restauro con miglioramento sismico che si configura tra gli interventi primari fissati dal P.N.C. Piano Nazionale Complementare al P.N.R.R. missione M6.C2-1.2 “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”.

L’ intervento, dalla duplice valenza, da una parte si è focalizzato sul miglioramento statico e sismico, dall’altra su una rifunzionalizzazione del padiglione che potrà ospitare nuove degenze collocate in altri padiglioni in un’ottica di maggiore efficienza ed efficacia sanitaria.

Un progetto, anche questo, di cui siamo orgogliosi, simbolo del nostro impegno nell’edilizia sanitaria: costruire un futuro più accogliente per le comunità.

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